Fino a 1-1,6 anni i ragazzi e le ragazze sono lodati allo stesso modo, ma poi …
Ragazze.
Le ragazze non possono essere lodate per aver fatto qualcosa, devi lodare solo lei stessa.
Lodando la ragazza per quello che ha fatto, contribuisci al degrado di essere “donna”.
Se una ragazza è elogiata per quello che ha fatto: molto gustoso, molto bello, migliore di qualcuno …, – alla fine, non si forma la sana posizione dei principi:
“Il riconoscimento potrò avere, solo per i miei meriti. Il riconoscimento potrò avere, solo per quello che ho fatto. “- questo è il principio che distrugge la donna.
Com’è gusto:
– “Io sono degna di amore, perché io sono io, perché io – sono intelligente, perché io – la padrona di casa, perché io – aiuto alla mamma, perché – sono una principessa, perché io – sono una Fata in cucina …” – questo è la situazione, quando le donne sono sane psicologicamente, perché approvano la sua stessa natura, cioè:
– “Per farmi amare, devi solo rimanere te stesso”. Questo è il principio di come educare una ragazza.
Se inizi a lodarla per i suoi servizi, lei inizia immediatamente a pensare:
– “Non ho niente che può piacere. Amore, posso solo guadagnare, guadagnare. Ci sarà il merito – ci sarà l’amore. “
Ragazzi.
Ragazzi – completamente l’opposto, è necessario lodare solo per quello che è stato fatto.
Assolutamente diametralmente
Alle mamme piace molto dire: sei la mia gioia, sei un tesoro, un così bravo ragazzo … Sembra essere buono. Ma in realtà, contribuisce solo al degrado dell’”uomo”, perché immagina di essere lui stesso buono e senza fare nulla. Un uomo STA BENE CON SE STESSO solo quando raggiunge qualcosa, una metà.
Pertanto, per incoraggiare il ragazzo a migliorare, a raggiungere e sentirsi felice alla fine, dovrebbe parlare dei suoi meriti: molto ben fatto, molto bello, molto abile, nessun altro lo farà …
Per il ragazzo tutte queste parole tenere (sole ., amore..) sono necessarie in misura minore rispetto alla ragazza, perché la sua natura è quella di Sviluppare e Raggiungere. Ha bisogno di elogi per ciò che ha conseguito.
Invece di dire: , tesoro … – per i ragazzi più grandi è molto importante mostrare loro aereo fatto di lego a tutti gli ospiti in arrivo. queato per lui è più importante del: “il sole, tesoro, cocco di mamma”
…
– “Guardate che aeroplano meraviglioso. Indovinate chi lo ha fatto? Ha fatto figlio mio! “- questo è un elogio molto più grande, un incentivo maggiore per il ragazzo –
invitandolo a fare di più e meglio.
Una ragazza non sarà migliore e più felice, se la sua zuppa tratterà l’intero distretto. Capirà solo che deve arare per tutta la vita e nutrire l’intero distretto con zuppa. Non meriterà di essere amata finché non avrà sfamato tutti con la zuppa. Quindi la sua idea sarà distruttiva
La sua zuppa può essere elogiata come segue: a cena:
“Che aiuto cocco meravigliosa sei!” La zuppa è deliziosa, ma se ci mettessi dei piselli verdi, sarebbe meglio. “- Concentrandosi su lei stessa brava!
Insegnanti di scuole con una forma di formazione separata:
• Ai ragazzi dalla porta d’entrata all’aula li mettono a posto subito, dicono che non si sa nulla, che non sa come … Allora il ragazzo si risveglia l’emozione, il senso di competizione con compagni di classe:
– “Io, – il migliore della classe!” – e cominciano a lavorare e raggiungere più in fretta.
• Le ragazze, al contrario, dalla porta d’entrata in classe le dicono subito quello che sono bravissime, bellissime, intelligentissime … Poi le ragazze fanno tutte le operazioni in modo rapido, e tutti sono felici!
In una parola: una ragazza dovrebbe essere ammirata e i ragazzi dovrebbero essere elogiati.
Nomi diminuitivi.
Aggressione la donna risiede geneticamente nella natura stessa della genetica, perché una donna – cin antichità, doveva badare a se stessa per la sua salute futura della prole, proteggere i piccoli, la casa … e gli uomini come gene aggressività avevano assente. L’uomo è un percettore, e l’aggressore, per ottenere il cibo della famiglia, non è necessario …, – questo è stato dimostrato dalla ricerca sui geni della scienza moderna.
-Uomo diventa violento e aggressivo (oppure “femminuccia”. Senza carattere..) a seguito di maltrattamenti aggressivo nella famiglia da bambino.
– Come risultato del trattamento aggressivo in famiglia con la ragazza, durante l’infanzia, cresce quello che viene chiamato “boy-baba” tra la gente.
Da qui:
– La ragazza dovrebbe sempre essere soprannominata con soprannome: una gattina, un sole, un fiore, una stella, dolcezza..; e nomi: Ilaria, Liala, Lia… – che non permettono allo gene dell’aggressività ad uscire, e se si manifesta – lo sopprimano..
– Il ragazzo dovrebbe essere chiamato affettuosamente o con soprannomi e nomi fermi, – date le sue caratteristiche mentali e caratteristiche psicologiche-
ragazzo -. è spesso aggressivo, con tratti caratteriali rigide … agressivo … – lo chiamano il diminutivo nomignoli affettuosi: gattino, pulcino, sole, tesoruccio …; e nomi: Guglielmo, Renatino… …, – che ammorbidiranno la sua aggressività e i tratti caratteriali duri …;
-Se il ragazzo è timido, non sicuro di sé, con tratti caratteriali troppo morbidi … è spesso offeso …, – chiamarlo: “mio leone, falco…